La miscusi family racconta, in un'intervista, i propri valori e le scelte che l'hanno portata a collaborare con Boxmarche e ad utilizzare il vassoio saldabile Halopack in cartoncino riciclato per il loro servizio di consegna a domicilio.
Miscusi ha aperto il suo primo ristorante a Milano nel 2013. Al grido “la pasta unisce e rende felici” siete arrivati ad avere oltre 300 dipendenti, divisi in 6 città e 12 ristoranti diversi in Italia e un primo store a Londra in Convent Garden. Qual è la vostra ricetta? A proposito, perché il nome Miscusi?
La pasta da sempre è il piatto conviviale per eccellenza, si associa naturalmente al concetto di casa e allo stare insieme, in famiglia o in amicizia. È un piatto semplice perché accessibile a tutti, ma è anche ricco di storia tutta italiana. In Miscusi ne abbiamo fatto la pietanza principe del nostro menu, democratizzando l’accesso alla ricetta della felicità: mangiare bene, in buona compagnia, nel massimo rispetto della nostra terra. Dovremmo esserne tutti orgogliosi, per come è apprezzata nel mondo.
Il nome Miscusi nasce dalla “rivincita” su un compagno di Master che Alberto, fondatore e CEO di Miscusi, si è preso negli Stati Uniti. Questa persona prendeva in giro gli italiani, imitando la musicalità della nostra lingua mentre ripeteva come un ritornello “Mi scùuusi”, associandolo a valori fondamentali del nostro paese, l’ospitalità, la convivialità, la famiglia e la casa.
Il vostro brand è fortemente orientato verso la sostenibilità e il rispetto per l’ambiente. Volete raccontarci in cosa consiste la vostra politica “dal seme alla forchetta”?
Stiamo creando un’offerta di pasta che non solo contribuisca a far stare bene le persone, ma che veicoli anche i valori legati alla terra. Così come alla necessità di preservarla e magari rigenerarla, dopo mezzo secolo di agricoltura chimica e intensiva. Stiamo riscoprendo grani antichi e cereali alternativi, seguendo sempre il mantra della biodiversità, grazie all’agricoltura non invasiva e di precisione.
Abbiamo viaggiato in tutta Italia e scelto di lavorare direttamente con aziende agricole e produttori fortemente radicati nel territorio, disintermediando la filiera e garantendo in questo modo la piena tracciabilità di ogni seme che finisce nei piatti dei nostri ristoranti.
Per una società come la vostra attenta all’ambiente, ai dipendenti e alla comunità, la scelta di diventare Società Benefit è stata naturale. Potete raccontarci il vostro percorso per diventare B-Corp?
La sostenibilità è fortemente radicata nel nostro modello di business fin dalla sua nascita. Infatti, abbiamo sempre lavorato nella direzione di avere il minor impatto possibile sul pianeta attraverso una combinazione di piccole azioni quotidiane e grandi progetti.
È proprio grazie ai nostri comportamenti virtuosi che, andando oltre il profitto, innovano e impattano positivamente sui dipendenti, le comunità locali in cui opera, l’ambiente e tutti gli stakeholder, che Miscusi ha ottenuto, tra i primi brand food retail in Italia, la certificazione internazionale B-Corp. Il percorso prevede la misurazione di tutti i propri impatti economici, ambientali e sociali attraverso il protocollo B Impact Assessment (BIA) sviluppato dalla non profit B Lab su diverse aree di impatto predefinite quali:
• Governance, che riflette l’orientazione alla sostenibilità e alla crescita etica propria dell’azienda;
• Lavoratori, che rispecchia l’impegno dell’azienda nei confronti del benessere, della formazione e dell’impegno verso i propri dipendenti;
• Comunità, che sottolinea l’impegno nell’aiutare la comunità locale;
• Ambiente, che traccia le molteplici iniziative volte alla preservazione del nostro Pianeta;
• Clienti, che verifica le iniziative messe in atto per coinvolgere i propri clienti sulle tematiche in oggetto.
Questo importante riconoscimento è solo l’inizio di una seconda fase della vita del nostro brand, che sta sviluppando con ancora maggior determinazione numerosi progetti con l’obiettivo di diffondere lo stile di vita mediterraneo. Un approccio basato su valori quali sostenibilità, convivialità, inclusività e rispetto della diversità.
Nel 2021 Miscusi, proponendo Good Carbs e Dieta Mediterranea, ha attraversato la Manica per atterrare direttamente a Covent Garden. A quali altri mercati guardate per il futuro?
A giugno 2022 apriremo il secondo ristorante a Londra in Islington. Competitiva, costosa e complicata (anche per via della brexit), Londra è anche un palcoscenico internazionale e un megafono che accelererà la diffusione della nostra missione, prima di affacciarci su nuovi mercati
Qual è stato il motivo che vi ha spinto a scegliere Halopack, il nostro vassoio green?
Finalmente possiamo far arrivare i nostri piatti caldi e al dente a tutti i pasta lover che desiderano gustare le ricette di Miscusi, anche senza doversi recare in uno dei nostri ristoranti. Grazie al nuovo packaging green per il delivery che abbiamo adottato, il vassoio saldabile Halopack in cartoncino riciclato prodotto da Boxmarche, i nostri percorsi si sono intrecciati e abbiamo scoperto che tra le nostre aziende c’è una grande condivisione di valori e un approccio comune a molti temi. Abbiamo voluto sfruttare tutti gli spazi comunicativi del prodotto con tre diverse simpatiche grafiche visibili solo dopo aver mangiato tutto il contenuto e abbiamo inserito sul fondo del vassoio un QRcode che permette al consumatore di rispondere ad un questionario sulla sua esperienza di consumo. La sostenibilità è alla base del nostro modello di business e la scelta di adottare un packaging sostenibile è stato un passo naturale che rende soddisfatti prima di tutto noi e anche tutti i nostri clienti, sempre più attenti non solo al gusto ma anche all’ambiente.
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