Clementoni per Next

Il gioco è una cosa seria

Rita Bucchi, Direttore Amministrativo Clementoni parla della strategia dei primi produttori in Italia di giochi per l’infanzia su Next 74

Clementoni per Next

Strategia di gioco, passione, competenza e creatività, da 60 anni

Articolo tratto da Next 74

Clementoni traguarda, nell’anno in corso, i 60 anni di storia e prosegue un’avventura che prende le mosse dalla felice intuizione del suo fondatore Mario Clementoni, il quale amava ripetere ai suoi collaboratori che «il gioco è una cosa seria e non bisognerebbe mai smettere di giocare, specialmente quando si diventa grandi».

Clementoni è una storia che continua attraverso i nostri giochi, pensati per dare forma a un progetto fatto di passione, competenza e creatività.

Quando si parla di strategia di gioco in Clementoni non si può prescindere dal DNA che contraddistingue questa società e dalla mission dell’azienda, ossia produrre giochi educativi, così è stato sin dall’inizio della storia della famiglia Clementoni.

Il percorso strategico di ogni gioco è sintetizzato nella nostra mission: «Favoriamo la crescita di piccoli e grandi con esperienze di gioco in continua evoluzione, aprendoci a nuove frontiere, nel rispetto della persona e dell’ambiente». Innanzitutto, dunque, i prodotti Clementoni sono pensati per accompagnare la crescita di tutti, dai primi mesi all’età prescolare, e oltre: fin dai primi mesi di vita con 7 linee prodotto, una dedicata alla prima infanzia (0-36 mesi) e le altre alle diverse età del gioco: i giochi di società (i primi in commercio, dal 1963, adatti dai 4 ai 99 anni), i giochi educativi, come il famosissimo Sapientino, il brand sinonimo del gioco educativo per antonomasia e i giochi Montessori (dai 4 ai 7 anni), i celeberrimi puzzle (da 4 a 99 anni) per i bambini e adulti di tutte le età, i giochi scientifici (da 7 a 99 anni), quelli creativi (da 4 a 9 anni) e quelli di ingegno, con la linea Action&Reaction (da 8 a 99 anni) che propone esperienze di gioco sempre nuove, creative e coinvolgenti. Infine, il mondo del digital, in cui l’azienda è entrata nel 2012 con la creazione dei Clempad, i primi veri tablet sviluppati a misura di bambino. Nel nostro DNA il gioco è pensato per tutte le età, come un linguaggio inclusivo e universale, capace di creare occasioni di felicità, senza limiti di età.

Quando parliamo di esperienze di gioco in continua evoluzione e di apertura a nuove frontiere non possiamo prescindere dall’attività di Ricerca & Sviluppo. L’innovazione è un vero e proprio motore sistemico che all’interno di Clementoni poggia anche su un team dedicato all’open innovation: The Garage, ovvero esperti multidisciplinari (marketing, creativi, pedagogisti e tanti altri), interni ed esterni all’azienda che lavorano con una prospettiva di medio-lungo periodo per generare idee, ispirare le altre strutture aziendali e provocare il cambiamento. Una visione nella visione, quella degli esperti di innovazione, che auspicano di aprire le finestre e, con nuovi occhi, di progettare tutti i futuri desiderabili con autonomia e coraggio sperimentando nuove opportunità e contaminiamo l’azienda con nuova linfa, al fine di produrre crescita sostenibile e cambiamento culturale, nel rispetto dei valori Clementoni. La ricerca sul campo, invece, è la mission dell’Area Test composta da professionisti esperti della psicologia dell’età evolutiva. La squadra, avvalendosi anche della collaborazione con oltre 100 scuole in tutta Europa, organizza continuamente focus group con mamme e docenti, per osservare e analizzare il comportamento dei bambini con i giocattoli e quindi fornire input alla Ricerca & Sviluppo e al Garage in modo tale da arrivare a proporre sul mercato soluzioni che contemplino elementi didattici e migliorativi dell’esperienza ludica. Tutti i membri dell’universo Clementoni sono accomunati da una forte etica e da uno spirito di squadra che permette al Gruppo di crescere, unito, nel segno della condivisione, della fiducia e dell’ascolto. Ma soprattutto della passione, perché ogni gioco rappresenta una nuova sfida.

La strategia del gioco nel rispetto della persona e dell’ambiente è stata sempre quella di aiutare tutti i bambini del mondo a immaginare e a crescere. In questo percorso, la Clementoni si è sempre impegnata attivamente ad avere un impatto positivo sull’ambiente e a creare un futuro sostenibile per le persone e per il pianeta. I circa 70 professionisti del giocattolo in Clementoni, tutti giovanissimi, lavorano su 4 direttrici di sviluppo:

1) Il divertimento, inteso come rafforzamento della dimensione ludica del gioco, che nell’accezione Clementoni significa coniugare l’aspetto di intrattenimento puro con quello educativo, è questa l’originale ricetta del “divertimento per la crescita”.

2) L’ecosostenibilità, che trova una sua prima espressione realizzativa nell’approccio Play for Future.

3) La relazione tech-human, ossia il bilanciamento tra dimensione tecnologica e umana del giocattolo.

4) L’inclusione con la volontà di creare giocattoli per tutti i bambini, senza distinzioni.

In un percorso di evoluzione che non conosce soluzione di continuità l’ultimo decennio è stato caratterizzato da una forte ricerca per l’eco sostenibilità che nel 2019 ci ha visti tra i primi nel settore del giocattolo a proporre sul mercato prodotti eco friendly con Play for Future un approccio trasversale alle diverse linee e marchi pensato per offrire giocattoli fatti con materiali riciclati e riciclabili fornendo anche tematiche di gioco il più possibile coerenti.

Gli ultimi anni sono anche stati caratterizzati da scelte strategiche cruciali che hanno visto l’imprenditore perseguire la vocazione manifatturiera dell’azienda rafforzando un know-how industriale unico che la rende fortemente competitiva su tutti i prodotti con componentistica di carta e cartone. Tale vocazione ha portato infatti ad avviare, diversi anni fa, in totale controtendenza rispetto ad altri competitors, un forte processo di reshoring che ha consentito di riportare a casa alcuni processi produttivi precedentemente localizzati all’estero. Una decisione di enorme importanza strategica per l’azienda che ha permesso di rafforzare il know how interno valorizzando il Made in Italy dei prodotti Clementoni che attualmente, per circa il 90% sono realizzati nell’opificio di Recanati; non da ultimo tale scelta ha consentito il rafforzamento nel territorio dell’intera Supply Chain alla quale la società affida alcune fasi del proprio processo produttivo, consentendo, non da ultimo, il trasferimento di importanti know how sul territorio. Tale processo, negli anni, ha contribuito a delineare un modello di business assolutamente unico nel mondo del giocattolo prevedendo il controllo dell’intero processo: in Clementoni parliamo, infatti, di una filiera integrata dove ci prendiamo cura di tutte le fasi, dall’ideazione, prototipazione, sviluppo, industrializzazione e distribuzione al cliente finale.

Facendo ciò, la famiglia Clementoni ha realizzato quello che il fondatore Mario Clementoni amava ripetere sempre: «Se una cosa non la sai fare, non la puoi nemmeno comprare».

Rita Bucchi

Direttore Amministrativo Clementoni

News correlate

Next
20 anni di Next

20 anni di Next

Next
Vivere l’azienda “Fuori dagli schemi”

Vivere l’azienda “Fuori dagli schemi”

News
Boxmarche ambasciatore FEP

Boxmarche ambasciatore FEP

NEXT, A CASA TUA

Compila il form per ricevere gratuitamente Next nella tua cassetta della posta.

    *Ho letto l'informativa della privacy .

    * campi obbligatori

    Contattaci ora

    Piacere di conoscerti

    Compila il modulo a lato specificando l’area di interesse:

    • Ufficio Commerciale
    • Progetto Halopack
    • Altre richieste

    Gestiremo la richiesta nel più breve tempo possibile.

    Oppure chiama il

    +39 071797891

      *Ho letto l'informativa della privacy .

      * campi obbligatori

       - Idee & packaging

      Restiamo in contatto

      Iscriviti alla Newsletter